Si terrà il 10 e 11 giugno 2025 a Torino, negli spazi de La Centrale di Nuvola Lavazza, il primo convegno internazionale dedicato al progetto di vita per le persone con disabilità.
L’iniziativa è promossa dall’Università degli Studi di Torino e dalla Fondazione Time2, con il patrocinio di Regione Piemonte, Città di Torino, Città Metropolitana e il Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Assistenti Sociali.
L’appuntamento riunirà esperti, rappresentanti istituzionali, organizzazioni internazionali e soggettività coinvolte per riflettere su come rendere effettivi i diritti delle persone con disabilità attraverso percorsi personalizzati e partecipati.
Ad aprire i lavori saranno i saluti istituzionali con un videomessaggio della Ministra per le Disabilità Alessandra Locatelli, la presenza del Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e della Vicesindaca di Torino Michela Favaro.
«L’Università degli Studi di Torino dimostra negli ultimi anni un sempre maggiore interesse istituzionale nel promuovere attività scientifiche, culturali e di ricerca nel settore della promozione dei diritti delle persone con disabilità.
Iniziative come questa, di alto valore scientifico, rivolte a un pubblico ampio e costruite in sinergia con il territorio, si affiancano a un impegno quotidiano: dagli assetti inclusivi che garantiscono il diritto allo studio ai giovani con disabilità alle politiche dell’inclusione lavorativa del personale dipendente, dall’innovativa strutturazione del Corso di Specializzazione per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità, che l’Ateneo promuove in piena coerenza con la visione della Convenzione ONU, fino ai corsi di alta specializzazione, come il primo Master Universitario in Progettazione personalizzata partecipazione in attuazione della Convenzione (Finanziato dalla Fondazione Time2) o il Corso Universitario di Aggiornamento Professionale in Progettazione di interventi a sostegno del diritto al lavoro in attuazione della Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilita’, rivolto ad Agenzie formative e Centri per l’impiego, organizzato con e finanziato da Regione Piemonte» ha dichiarato Barbara Bruschi, Vice Rettrice per la didattica dell’Ateneo torinese.
«L’impegno di Fondazione Time2 nasce proprio dalla constatazione che i giovani con disabilità e le loro famiglie incontrano molti ostacoli nel passaggio alla vita adulta e nella costruzione del proprio progetto di vita.
L’attuale Riforma in materia di disabilità va proprio nella direzione di riconoscere nel progetto di vita personalizzato e partecipato il diritto e lo strumento fondamentale del welfare della disabilità.
È una sfida culturale prima ancora che normativa, che ci chiede di costruire contesti accessibili in cui ogni persona con disabilità possa abitare pienamente la cittadinanza su basi di uguaglianza e pari opportunità.
Serve un dialogo autentico tra istituzioni, associazioni, comunità e soggettività coinvolte, per co-progettare un sistema che renda esigibili i diritti e sostenga concretamente le scelte di vita delle persone» afferma Manuela Lavazza, Presidente di Fondazione Time2.
Le giornate prevedono due sessioni plenarie e sei sessioni parallele.
La plenaria del 10 giugno sarà incentrata sul progetto di vita come strumento di deistituzionalizzazione, con interventi di Mauro Palma, Cecilia Marchisio, Matteo Graglia, Alice Sodi e Ciro Tarantino.
Nel pomeriggio si terranno le sessioni su inclusione lavorativa, scuola inclusiva, presa di parola e self advocacy, accessibilità, ruolo del Terzo Settore e dimensione del potere nel lavoro socioeducativo.
Il secondo giorno del Convegno sarà dedicato al tema del welfare a sostegno del progetto di vita, con la partecipazione di Benedetto Saraceno, Daniele Piccione, Ranieri Zuttion, Jacopo Rosatelli, Erika Tognaccini e Samuele Pigoni.
L’incontro vedrà anche la partecipazione di esponenti di spicco a livello internazionale come Nawaf Kabbara (International Disability Alliance), Inmaculada Placencia Porrero (United Nations Committee on the Rights of Persons with Disabilities), Nadia Hadad (European Disability Forum) e Giampiero Griffo (Disabled People’s International).
Il convegno vuole essere un’occasione concreta per promuovere la piena attuazione della Convenzione ONU, adottata da 186 Paesi, che riconosce alle persone con disabilità il diritto di vivere su base di uguaglianza con gli altri.
Grande attenzione sarà dedicata all’accessibilità universale: il programma sarà disponibile in versione semplificata, verranno predisposte una sala silenziosa e un’area insonorizzata, i video saranno audiodescritti e ogni intervento sarà sottotitolato in tempo reale e interpretato in LIS con tecnica Feeding.
La partecipazione è gratuita, ma i posti in presenza sono esauriti: sarà possibile seguire l’evento in streaming dagli spazi di Open, sede della Fondazione Time2 in Corso Stati Uniti 62/B a Torino. Tutte le informazioni e il programma completo sono disponibili su https://subasediuguaglianza.it/programma/.
immagine di copertina: Ufficio Stampa Fondazione Time2





