Un progetto firmato ShowREAL, YAM112003, Valore D e Fondazione Diversity con il supporto di IKEA.
Una campagna che smonta stereotipi e invita il mondo della comunicazione a rappresentare la disabilità in modo autentico e realistico.
LA CAMPAGNA
“ShowREAL”, il progetto ideato da YAM112003, Valore D e Fondazione Diversity e supportato da IKEA, lancia la nuova campagna “Strano ma vero”. L’iniziativa è pensata per mettere in discussione gli stereotipi ancora diffusi sulla disabilità e per ripensare la narrazione mediatica, troppo spesso ancorata a cliché pietistici o eroici.
Quattro protagonisti – Max Ulivieri, Martina Rabbolini, Ettore Pace e Francesca Martina Donna – mostrano momenti di vita quotidiana che, pur essendo assolutamente normali, vengono ancora considerati “strani” da chi non conosce da vicino la disabilità.
La campagna, disponibile su Instagram (https://www.google.com/search?q=https://www.instagram.com/showreal.it/) e sulla landing page di ShowREAL (https://showreal.it/).
a partire dal 3 dicembre, Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità, si sviluppa all’interno degli spazi espositivi IKEA, trasformati in scenari di verità semplice e quotidiana.
SCENE QUOTIDIANE CHE SFATANO MITI
Le immagini raccontano frammenti di vita domestica.
• Martina è in bagno e carica la lavatrice, ricordando che una ragazza cieca può lavare i panni senza “incidenti di lavaggio”. Ciò introduce il cuore della campagna: ciò che può sembrare insolito è, in realtà, semplicemente reale.
• Francesca, donna con tetraparesi spastica, è ritratta nel letto con il proprio partner: un’immagine che porta al centro l’intimità, una dimensione spesso negata nell’immaginario pubblico quando si parla di disabilità.
• Ettore è mostrato al lavoro, concentrato alla tastiera del computer: un gesto banale, che però ancora oggi sorprende chi fatica a immaginare una persona con disabilità pienamente inserita nel mondo professionale.
UN DIVARIO DI RAPPRESENTAZIONE CHE PESA
La storia di Max Ulivieri, in una cameretta piena di giochi e pannolini, ribalta un altro pregiudizio: “si, perché anche lui è un papà”. La sua presenza mostra quanto poco spesso la genitorialità delle persone con disabilità venga rappresentata.
In chiusura del video, Max ricorda che “solo l’1% delle pubblicità mostra persone con disabilità (Nielsen Ad Intel, 2021)”. Eppure queste persone rappresentano il 24% della popolazione europea e il 26% di quella statunitense.
Un divario enorme che evidenzia la necessità di iniziative come ShowREAL: campagne capaci di proporre un racconto autentico, privo di pietismi o eroismi forzati, che restituisca la complessità e la normalità delle vite delle persone con disabilità.
IL VALORE DI UNA RAPPRESENTAZIONE AUTENTICA
La campagna sottolinea un principio spesso ignorato: quando una persona con disabilità appare nei contenuti di comunicazione, deve essere interpretata da professionisti che quella condizione la vivono davvero.
«Con Strano ma vero vogliamo che la creatività faccia ciò che sa fare meglio: ribaltare lo sguardo. Le persone con disabilità non hanno bisogno di essere celebrate ma rappresentate. E rappresentate bene» afferma Laura Corbetta, CEO & Founder YAM112003.
Anche Valore D sottolinea l’urgenza di un cambio di paradigma: «la disabilità, permanente o temporanea, è parte della nostra società ma resta quasi invisibile nel racconto mediatico» dichiara Barbara Falcomer, Direttrice Generale. «Per le aziende è una responsabilità ma anche un’opportunità».
Un approccio inclusivo, infatti, può portare a risultati concreti: secondo il Diversity Brand Index 2025, il 69,5% delle persone preferisce brand realmente inclusivi, con una crescita dei ricavi del 24% per le aziende che investono seriamente sulla DE&I.
UN’INIZIATIVA CHE UNISCE IMPATTO, COMPETENZE E ACCESSIBILITÀ
«Fondazione Diversity crede che generare impatto significhi coerenza e continuità» sottolinea la Presidente Francesca Vecchioni. «Con la campagna Strano ma vero vogliamo evidenziare quanto spesso la realtà venga letta per stereotipi e quanto valore si perda nel non vedere i mercati e le persone per come sono davvero».
La campagna è accompagnata da una landing page accessibile – realizzata con Incode e AccessiWay – che raccoglie video, testimonianze e tutte le iniziative passate di ShowREAL.
Il progetto si fonda sulla sinergia dei partner: la creatività e l’impegno di YAM112003, la rete e la visione di Valore D, l’esperienza di Fondazione Diversity sui linguaggi inclusivi.
Strano ma vero si presenta così come un invito concreto rivolto a brand e professionisti della comunicazione: guardare la realtà senza filtri, riconoscere le persone con disabilità come parte integrante del racconto e del mercato, e abbandonare definitivamente una narrazione che marginalizza invece di includere.
Immagine di copertina: Ufficio Stampa SEC Newgate Italia S.r.l. Società Be
